Vorrei inserire nel mio repertorio
una canzoncina da cantare all'oratorio.
Gli accordi sono molto semplici da suonare:
non c'è nemmeno un barré.
Se le ragazze poi fanno i cori
viene molto meglio, perché
questa canzone si canta almeno in tre.
All'oratorio il sacro s'incontra col profano,
gli offre una spuma e poi si stringono la mano.
Volendo c'è posto per un altro chitarrista che potrebbe fare.
íˆ facile.
Bonghetti!
A questo punto si sarí  formato un capannello,
perché siamo al bar dell'oratorio,
anche se non era stato detto,
ma si era capito.
E allora datemi un ghiacciolo all'amarena,
che intanto mi è venuta sete,
oppure versami una spuma nera da cento,
che all'oratorio l'euro non c'è,
e i prezzi sono fermi al '73.
All'oratorio il sacro s'incontra col profano,
gli offre una spuma e poi si stringono la mano.
E allora sfidami al calcetto con gli omini del calcetto senza testa,
mentre è occupato il ping-pong.
Chi perde paga liquirizie colorate, stringhe pií¹ cocacoline
e un mollicchione rosa per me.
Certe sere, all'oratorio, si sa che al bar
qualche giovane tamarro verrí , romperí  i maroni:
invitiamolo a tornare al suo bar.
O-o-oh o-o-oratorio.
O-o-oh o-o-oh o-o-oratorio.
Prete, suora.
Finito l'incontro c'è la pizzata.
Prete, suora.
Ma non scordate di mettere a posto i palloni.
Troppo spesso si viene presi dal gioco
E si dimentica l'importanza della catechesi.